La storia del Gruppo inizia nel 1838, nei pressi di Busseto: la famiglia Annoni, già proprietaria di un caseificio, sceglie di affiancarvi un piccolo allevamento di suini.
Nel 1916 nasce Ugo Annoni, figura che si rivelerà fondamentale per i futuri sviluppi dell’Azienda di famiglia: nel 1940, ancora giovanissimo ma animato da un sano spirito imprenditoriale, inizia infatti a commercializzare i prodotti ricavati dalla trasformazione casearia.
Vent’anni più tardi, sulla scia del crescente entusiasmo del boom economico, viene inaugurato lo stabilimento di Collecchio – destinato in egual misura alla stagionatura del Parmigiano Reggiano e del prosciutto crudo. Ancora in attività, è uno dei primi e più antichi dell’intero distretto.
Nel 1963 viene costituito il Consorzio del Prosciutto di Parma, e Ugo Annoni risulta fra i soci fondatori; nello stesso anno, inizia a commercializzare i propri Prosciutti di Parma come Ugo Annoni SpA.
Sostenuto dagli altri membri della famiglia, Ugo Annoni decide quindi di investire in quello che si sta rivelando essere a tutti gli effetti il core business aziendale: nel 1976, vicino a Busseto viene costruito un moderno impianto di macellazione con una capacità media settimanale di 500 capi.
Nel corso degli anni Ottanta e Novanta la produzione di Parmigiano Reggiano viene gradualmente abbandonata per privilegiare il settore delle carni. Una scelta che determina la specializzazione produttiva dei diversi stabilimenti:
ANNONI SPA
UGO ANNONI SPA
Ai lavori di ristrutturazione e ampliamento dei locali a Collecchio segue l’acquisto di altri due stabilimenti destinati alla stagionatura: Sala Baganza (1997) e Castellaro di Sala Baganza (2002).
Il Gruppo Annoni si propone di continuare a promuovere e diffondere la qualità dei propri prodotti. Se, da un lato, mira a un significativo potenziamento delle infrastrutture e della rete commerciale, dall’altro rimane fedele al valore su cui si sono sempre basate le scelte strategiche più importanti: il rispetto.
Rispetto per le risorse, l’ambiente, le persone.
RESPONSABILITÀ
Coinvolgimento delle risorse, con la diffusione di obiettivi e programmi di attuazione.
SOSTENIBILITÀ
Adozione di un Sistema di Gestione Ambientale, per contenere l’impatto dei processi produttivi.
TRACCIABILITÀ
Creazione di una vera e propria filiera integrata, dalla nascita del suino al taglio di carne corrispondente.
BENESSERE
Adozione di misure specifiche per garantire un ambiente sano, e tutelare il benessere degli animali.
TERRITORIO
I suini provengono solo da allevamenti certificati dal Consorzio del Prosciutto di Parma e San Daniele.